Il Franciacorta è un vino spumante di grande pregio, la cui produzione è autorizzata esclusivamente nella provincia di Brescia. Il suo nome deriva dall’omonima zona lombarda di produzione.
Questo è uno degli unici tre uvaggi, insieme ad Asti e Marsala, a cui l’Unione Europea riconosce la possibilità di indicazione senza altri termini qualificati, ovvero è legittimo indicarlo come “Franciacorta” e non come “Spumante Franciacorta”, come accade per lo Champagne francese.

Le origini di questo vino sono antiche e le prime testimonianze della presenza di questa vite nel territorio attuale risalgono alla preistoria, ma la produzione vera e propria iniziò nel 1961, quando per la prima volta la denominazione geografica apparve sull’etichetta con l’indicazione di Pinot Franciacorta, per volere di Ziliani, enologo di Berlucchi.
Questo vino ha ottenuto nel 1967 il riconoscimento di Denominazione di Origine Controllata e dal 1995 è stata disciplinata come Denominazione di Origine Controllata e Garantita.

La particolarità di questo vino è la presa di spuma esclusivamente secondo il metodo classico, ovvero la rifermentazione in bottiglia, che consente di conservare la maggior parte delle qualità dell’uva e di aggiungere pochissima anidride solforosa.

franciacorta, FRANCIACORTA

Caratteristiche del Franciacorta

Sono riconosciute tre diverse tipologie di Franciacorta:

Bianco, prodotto con uve di Chardonnay mescolate con Pinot nero. Presenta un colore giallo paglierino, più o meno intenso, ha un odore delicato con un sapore fresco ed equilibrato.

Rosé, prodotto con uve di Chardonnay, Pinot bianco (fino al 50%) e Pinot nero (fino al 25%). Presenta un colore rosa con possibili riflessi ramati. L’odore è tipico di bouquet con un sapore fresco e sapido.

Satèn, una varietà riconosciuta dal 1995 prodotto con uve Chardonnay e Pinot bianco fino al 50%. Presenta un colore giallo paglierino, con riflessi verdognoli ed un odore di frutta secca e fiori bianchi. Al gusto è sapido e fresco, con note più morbide. Le versioni millesimata e riserva presentano il solo dosaggio Brut ed Extra Dry.

Il Franciacorta può presentare tutte le versioni di dosaggio (ovvero il residuo zuccherino) ad eccezione di quella dolce. Possiamo quindi apprezzare il gusto di questo frizzante lombardo nelle versioni: Extra Brut, Brut, Extra dry, Dry e Demisec.

franciacorta, FRANCIACORTA

SCELTA ILGUSTONAUTA: Franciacorta DOCG di Elisabetta Abrami

Provate il Franciacorta in abbinamento con la ricetta del manzo all’olio!
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