IlGustonauta questa settimana vi porta alla scoperta di Verona, splendida città Veneta, celebre per la romantica vicenda di Romeo e Giulietta.

La città non è particolarmente grande, qualità che la rende visitabile a piedi, in un percorso che vi permetterà di ammirare a pieno ogni dettaglio delle piccole vie medievali.

La maggior parte delle bellezze della città è racchiusa nel centro storico, che non a caso è Patrimonio dell’Umanità UNESCO, un riconoscimento che consente alla città di confrontarsi da pari, senza complessi di inferiorità, col capoluogo di regione Venezia. Anzi, la maggiore vivibilità di Verona, nel tempo, ha inciso positivamente da un punto di vista turistico.

ARENA DI VERONA

, VERONA

L’Arena di Verona è un anfiteatro romano situato nel cuore della città, nonché simbolo di Verona. Oltre ad essere uno degli anfiteatri meglio conservati, è uno dei più grandi al mondo.

La datazione di costruzione dell’Arena è incerta, probabilmente risalente al II secolo. Nell’antichità veniva utilizzato per i giochi dei gladiatori ed era il quarto anfiteatro più importante d’Italia, dopo quelli di Roma, Capua e Milano.

La particolarità di questa architettura è l’effetto cromatico esterno, creato dal fondersi di mattoni e pietra veronese, che contrastano fra loro e danno un senso di maestosità.
Prende il nome dalla “rena”, la sabbia che si trova nella parte centrale su cui si svolgevano gli spettacoli.

PIAZZA DELLE ERBE

, VERONA

Piazza delle Erbe è la piazza più antica di Verona, circondata da tipici palazzi medievali e tappa immancabile nella nostra gita fuoriporta.

La piazza nell’antichità veniva utilizzata come “foro” accogliendo ogni giorno il mercato della frutta e della verdura; nel susseguirsi dei secoli le architetture romane hanno lasciato spazio ai palazzi medievali.

Tutta la piazza è pedonale e qui potremo ammirare diversi tra i palazzi più importanti della città: Palazzo Maffei raro esempio per Verona di edificio barocco, le Case Mazzanti di stampo rinascimentale, l’Arco della Costa, dal quale pende una misteriosa costola di balena, e la fontana di Madonna Verona, personificazione allegorica della città.

CENTRO STORICO

Continuiamo la nostra passeggiata sino ad arrivare a Porta Borsari, una delle antiche porte romane che si apriva sulle mura Veronesi ed era il principale ingresso alla città. Questa porta veniva anche chiamata Porta Iovia, in riferimento al vicino tempio dedicato a Giove Lustrale.

La porta risale a circa metà del I secolo ed oggi è rimasta conservata ed intatta la sola parte che affaccia verso l’esterno.

La facciata è in pietra bianca della Valpantena,[presenta al piano inferiore due fornici impostati su un alto zoccolo, oggi interrato. Al di sopra si sviluppano altri due piani, ciascuno con sei finestre incorniciate da una fine decorazione.

, VERONA

Giungiamo poi alle Arche Scaligere, un piccolo cimitero privato dove sono conservate le arche di alcune importanti personalità della città.

Esternamente il sito è protetto da un massiccio recinto in pietra sovrastato da una trecentesca cancellata in ferro battuto, formata da anelli che cingono il simbolo araldico della scala, sorretta da colonne marmoree sormontate da statue. 

, VERONA

Si possono ammirare diversi tipi di arche, quelle che più attirano l’attenzione sono quelle a forma di sarcofago.
Tra tutti, il più scenografico è il monumento funebre a Mastino II,
circondata di un piccolo recinto quadrangolare, sui cui pilastri d’angolo poggiano statue di figure femminili raffiguranti alcune delle Virtù.

Ad oltre quattro metri d’altezza, è ubicato il suo ricco sarcofago, ornato sul coperchio con l’immagine di Mastino vegliato da quattro angeli e sui lati con immagini della Crocifissione, di Cristo tra il Battista e Maria, di un angelo con lo scudo e del defunto con san Giorgio. 

Ultima tappa del nostro tour Veronese è il celebre balcone di Giulietta, situato in Via Cappello. Qui troverete un passaggio ricoperto di bigliettini con promesse d’amore dei precedenti visitatori e, dopo averlo attraversato, vi ritroverete in un piccolo cortile dove si trovano una statua del celebre personaggio Shakespeariano ed il balcone.

Una simpatica tradizione è quella di “palpare” la statua di Giulietta. Il personaggio viene infatti ritenuto “custode degli amanti” e si dice che toccare il seno della statua possa portare fortuna.

, VERONA

Se siete in cerca di altre idee per le vostre gite fuoriporta, consultate la nostra sezione Itinerari!