L’arrivo dell’Autunno porta con sé la malinconia delle vacanze estive, ma, allo stesso tempo, l’estasi della prospettiva delle gite fuoriporta nel weekend.

Oltre alle grandi città, il nostro paese offre un infinito numero di borghi antichi, dal fascino d’altro tempo.

IlGustonauta nelle prossime settimane vi porterà alla scoperta di alcuni di essi, suddivisi per Regioni, così da darvi qualche spunto inusuale per le vostre gite domenicali!

Come prima regione vi portiamo in Lombardia, tra antichi castelli e romantiche vedute sul lago.

SONCINO

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Castello di Soncino | © Lorenzo Taccioli

Soncino è un piccolo paese situato nella campagna Cremonese, in cui natura e storia si fondono in perfetta armonia, perfetto per una gita domenicale di un giorno.

Il primo luogo da non perdere è sicuramente la rocca Sforzesca, voluta dal Duca di Milano Galeazzo Sforza ed ancora oggi conservata in ottime condizioni, con due cortili fortificati e circondati da quattro possenti torri: il mastio, la torre cilindrica e le torri gemelle.

Chi ama passeggiare, potrà camminare lungo la cinta muraria, quasi del tutto intatta, che circonda il centro storico per circa 2km.
Addentrandoci proprio nel centro storico troviamo il simbolo della città la Torre Civica, risalente al XII secolo ed alta quasi 42 metri, al suo interno si possono ancora visitare le antiche prigioni.

Ultima tappa obbligata per gli amanti della storia è il Museo della Stampa, antica stamperia della famiglia Soncino, presso la quale fu stampata la prima Bibbia ebraica completa nel 1488.

COSA MANGIARE

Se vi trovate nelle vicinanze del centro, non potrete non visitare il Molino San Giuseppe, un curato ristorante con vista sul castello, il cui pezzo forte sono i piatti di carne. Se, invece, preferite atmosfere più rustiche e sapori casalinghi, a circa 1,5km dal centro troverete l’Agriturismo Sant’Alessandro, in cui salumi, casoncelli e stracotto d’asino la fanno da padroni.

BIENNO

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Bienno | © mapio.net

Brenno è una località della Val Camonica, in provincia di Brescia, famoso sotto il nome di “borgo dei magli” , grazie all’intensa lavorazione del ferro derivante dall’uso di magli con meccanismo ad acqua.

La nostra esplorazione parte Via degli Artigiani, attraversata dal Vaso Re, un canale artificiale sede delle più importanti fucine del paese e che ci conduce al seicentesco opificio della Fucina Museo, anticamente fulcro delle attività della popolazione.

Proseguiamo nel centro storico, ricco di architetture ed opere d’arte, tra le cui importanti spiccano la Torre Avazinidel del 1075 e la Torre Morandini, entrambe all’origine poste a difesa delle più nobili famiglie del paese. Proseguendo tra portali e resti di antiche torri si arriva alla Chiesa Parrocchiale, di fronte a cui si erge il Palazzo Francesconi con la galleria affrescata dal Fiamminghino.

COSA MANGIARE

Bienno vanta la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e la cucina locale propone due ricette da non farsi sfuggire i casoncelli, un tipo di pasta che si presta a diversi condimenti, infatti, si dice, che ogni famiglia abbia la propria ricetta; e la polenta taragna con porcini, ricco piatto per riscaldarsi con gusto durante le giornate invernali.

GARDONE RIVIERA

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In provincia di Brescia, sulle limpide sponde del Lago di Garda, troviamo Gardone Riviera, anche denominata la città giardino.

Questo luogo fa parte della Strada del Vino e dei Sapori del Garda ed è la meta ideale per gli amanti di mountain bike e nordic walking.
Giunti in questo luogo da non perdere assolutamente è una visita al Vittoriale degli Italiani, imponente ed eccentrica villa dove il poeta Gabriele d’Annunzio dimorò nei suoi ultimi anni di vita. Questa struttura particolare conserva al suo interno molti cimeli dell’autore ed è abbellita da un rigoglioso giardino, in cui si erge un gigantesco veliero (visitabile).

Gli amanti della natura apprezzeranno invece il Giardino Botanico della Fondazione André Heller, uno spazio di quasi 10.000mq in cui fioriscono centinaia di fiori e piante proveniente da ogni continente.

COSA MANGIARE

Tipico del luogo è il pesce di lago, sempre freschissimo e diverso a seconda delle disponibilità di giornata. Oppure per i “carnivori” non può mancare lo spiedo bresciano, a base di coniglio, maiale, pollo e patate, accompagnato con polenta.

Localmente vi è anche un’ottima produzione di miele ed olio EVO, assolutamente da provare!

GROMO

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Gromo, in provincia di Bergamo, si trova su una collina (da cui appunto il nome Grumus, che significa altura/collina) nella Val Seriana ed è il luogo perfetto per gli appassionati di sport.

Tra le attività che consigliamo ci sono: il Parco sospeso nel bosco, composto da percorsi di abilità sugli alberi nella foresta degli abeti bianchi e rossi, nel cuore delle Alpi Orobie.
Il Bike Park, che offre tre differenti percorsi con livello di difficoltà crescente, che ben si adattano sia ai principianti, che agli esperti downhiller.

Per coloro che allo sport preferiscono la natura, consigliamo l’EcoMuseo Faunistico, due ampie vetrate dedicate alla fauna tipica del luogo, in cui potrete trovare marmotte, stambecchi, volpi e tanto altro ancora, per scoprire i segreti della natura di questa valle.

COSA MANGIARE

I più golosi rimarranno soddisfatti dall’offerta gastronomica di Gromo, tra i due piatti principali troviamo: la formaggella, che porta con sé tradizione ed i sapori tipici della cultura Bergamasca e la Maiasa, una specialità del luogo: una torta a base di farina, cipolle, fichi secchi e mele, condita con olio e cotta nel forno. Si consuma solitamente a fine della Quaresima.

MORIMONDO

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Ultima tappa tra i borghi Lombardi è Morimondo, in provincia di Milano, celebre per la sua Abbazia, l’ultima delle quattro abbazie-madri da cui i monaci partirono per fondare altre abbazie in tutta Europa.

L’attrazione principale del luogo è appunto l’Abbazia, in stile cistercense, fondata nel 1136 dai monaci della Borgogna ed ora attorniata da fattorie e grange (i centri articoli del monastero). Lo stile gotico si fonde perfettamente con i paesaggi verdi circostanti, creando un ambiente da favola.

Siete già stati in qualcuno di questi borghi? O ne avete altri da consigliarci? Lasciate qui sotto i vostri commenti oppure sui nostri canali sociali taggandoci con l’hashtag #IlGustonauta!