L’autunno è in arrivo e la regione migliore da visitare in questo periodo è sicuramente il Piemonte. L’autunno porta con sé non solo le sfumature rossastre delle foglie, ma anche gustosi raccolti e di tartufo accompagnati da vino locale.
Questo weekend ci porta ad alba, una delle delle mete più gettonate della provincia di Cuneo. E scopriamo insieme le cose da vedere assolutamente, prima di gustarsi un buon piatto di tagliolini al tartufo accompagnato da un buon bicchiere di Barbera.
CHIESA DI SAN LORENZO
Iniziamo il nostro tour del Duomo di alba, la cattedrale di San Lorenzo martire, patrono della città.
La data precisa di origine della Chiesa è incerta, ma stipendi sa possa risalire al tardo V secolo. Gli indizi che fanno pensare a questo tipo di datazione sono i resti di un edificio preesistente di origine romana, databile intorno al I-II secolo d.C. e una fonte battesimale paleocristiana dell’inizio del VI secolo.
Attualmente sta Lorenzo presenta una pianta a croce latina ed è caratterizzata da una Commistione di stili, dal mio gotico al barocco.
Caratteristica principale della cattedrale è l’interno adornato da numerosi effetti di chiaroscuro, penombra e fasci luminosi.
Suggestivo e anche il campanile alto 64 m, che nella sua sommità presenta una cuspide di gusto tardo-gotico.
LE TORRI
Alba, oltre che per il turismo enogastronomico, è famosa per le sue torri, proprio per questo è detta anche anche città delle 100 torri.Nonostante l’ingannevole nome, non ci sono mai state realmente 100 torri, esso è un numero approssimativo per indicare la grande quantità di architetture di questo tipo che affolla la città.
Anticamente, alba era governata da consoli, il cui potere veniva simboleggiato tramite la costruzione di torri. La città infatti, oltre che un importante valenza commerciale, aveva grande potere e rilevanza a livello militare.La presenza contemporanea di tante torri è dovuta al fatto che nessuna delle famiglie consolare ha conquistato il potere assoluto in città e quindi l’equilibrio a permesso lo sviluppo architettonico di tante torri.
Particolarità delle torri e la loro altezza: essa infatti dipendeva dal prestigio sociale ottenuto dalla famiglia costruttrice.
ALBA SOTTERRANEA
La città odierna sorge sui resti dell’antica cittadina romana Alba Pompeia, I cui resti rimangono pochi metri al di sotto delle vie e sono visitabili attraverso il percorso alba sotterranea.
Il percorso è un tour guidato da un archeologo professionista e consiste in un itinerario Che comprende una selezione di tre tappe tra le 32 complessive del percorso archeologico, più una visita al museo civico.
Gli itinerari cambiano a seconda della data la visita a una durata tra un’ora e mezza e le due e gli spostamenti tra una tap a e l’altra avvengono in superficie, così da dare la possibilità di ammirare anche i paesaggi cittadini.
CANTINA COPPO
L’ultima cappa del tour di alba ci porta poco fuori la città alle cantine coppo. Queste storiche cantine, attive del 1892 offrono una visita articolata in sette stazioni, che presenterà a fare la produzione dell’azienda, con un approfondimento sui vitigni del Piemonte.
È possibile scegliere tra tre formule di visita diverse:
–Classic Tour: Della durata di un’ora e mezza prevede la visita delle gallerie ed è quindi con le sotterranei e una degustazione di cinque vini tra i più rappresentativi dell’azienda
–Premium Tour: Della durata di due ore, permetterà l’assaggio di etichette riserva e riconoscere le differenze fra i differenti processi di spumante lizzazione e la storia della famiglia
–Coppo Tour Privato: Esperienza della durata di due ore, realizzata privatamente senza altri visitatori, che si concluderà con l’assaggio e la degustazione di cinque vini più pregiati della produzione coppo
Per maggiori informazioni e prenotazioni potere consultare il loro sito.
Se volete portare un po’ di Piemonte a casa vostra, vi consigliamo di provare la nostra ricetta di Risotto al Tartufo.
Inoltre, consultate la nostra sezione Itinerari, per scoprire tante nuove idee per i vostri weekend fuoriporta!